Lo sport come fonte di ispirazione artistica: le opere dedicate a Federica Pellegrini

La quantità di medaglie che Federica Pellegrini ha raccolto nella sua carriera da nuotatrice basterebbe a giustificare il perché sia considerata una persona d’ispirazione. Non si tratta solo di voler essere come lei, ma di vedere in questa straordinaria atleta l’espressione della determinazione, dell’autoironia e del talento. Una storia che può ispirare molti a impegnarsi nel loro lavoro, che sia legato allo sport oppure no, ma anche a prendersi meno sul serio, a essere sé stessi e a conciliare passione, lavoro e vita privata. 

Storia dello sport come fonte di ispirazione artistica

La scelta di atleti o personaggi sportivi come Federica Pellegrini per la creazione di opere d’arte eterne non è certo una cosa recente. Da sempre pittori e scultori vedono nel gesto sportivo un’ispirazione straordinaria per lo studio dei corpi, per la riproduzione del movimento sulla tela e per imprimere la straordinaria capacità degli atleti in opere immortali. Ѐ successo fin dalle epoche più antiche, quando le ragazze che giocavano a pallone ispiravano i mosaici delle ville romane e i muscoli scolpiti degli atleti venivano riprodotti nelle statue che ancora oggi ammiriamo. 

Lo sport come fonte di ispirazione artistica ha continuato la sua storia nei dipinti degli impressionisti, nelle opere del puntinismo che riproducono i gesti tecnici dei circensi, nelle fotografie più premiate della storia. Per poi arrivare alla forma più contemporanea di arte: i murales e la street art. Ed eccoci giunti alla storia di come Federica Pellegrini e l’arte pittorica si incontrano nelle strade di Roma.

Federica Pellegrini e l’arte, il murales che la consacra

Considerata da alcuni una dea, dotata di un talento e di un corpo che sembrano quasi innaturali per un essere umano, Federica Pellegrini ha ispirato l’artista Vanni Mangoni. Dal 2021 infatti l’immagine della campionessa campeggia sulla facciata del centro sportivo Aquaniene a Roma, immortalata dall’uomo che prima di essere un artista era anche un nuotatore. «La scelta è stata quella di onorare la stella più lucente di sempre del nuoto Italiano e membro appunto della squadra Aniene» ha dichiarato l’artista. «Dipingere Federica è stato un onore e qualcosa di estremamente simbolico, per me. Una celebrazione della transizione dal nuoto all’arte visiva». 

Cosa rende così speciale la nuotatrice, che non ha ispirato solo questo murales ma innumerevoli opere di artisti più o meno famosi in giro per il mondo? Ѐ una donna dal talento straordinario, certo, ma anche estremamente umana e semplice nel suo modo di raccontarsi. Nonostante le tante medaglie vinte, non si tira mai indietro e continua a mettersi in gioco con nuove sfide e avventure fuori dalla sua comfort zone. Ha scritto libri e partecipato come giudice a talent show, ha mostrato la sua autoironia sui social e ha raccontato in modo intimo ma spontaneo la gravidanza, l’attesa e l’arrivo della prima figlia, Matilde.

Cosa possiamo imparare da Federica Pellegrini

Federica Pellegrini è stata scelta da noi di Sfide Trasformate come esempio di una donna che ha affrontato innumerevoli sfide. Oltre a quelle in vasca, in cui spesso ha trionfato, ha dovuto infatti combattere battaglie sui social e nell’arena del gossip. Spesso al centro di polemiche per le sue relazioni sentimentali, ha dimostrato classe e ironia nel rispondere a certi commenti al vetriolo, che arrivassero dai social media o dai giornalisti di gossip italiani. 

L’ex campionessa di nuoto ci mostra quanto sia ancora difficile in Italia essere una donna ed esserlo in pieno, sia nel lavoro che nella vita privata. Sappiamo quanto le discriminazioni e i giudizi sulle donne in carriera siano ben radicati nella nostra cultura ma anche come possiamo combatterli, un sorriso dopo l’altro, a colpi di buonumore e mostrando sul campo quanto siamo capaci e combattive. Lasciarvi ispirare da Federica Pellegrini vuol dire imparare a mandare a quel paese i detrattori, ma col sorriso e la consapevolezza che le vittorie guadagnate sul campo contano molto più di qualsiasi giudizio superficiale.

Lo sport che ispira l’arte

Forse è proprio per questo motivo che guardiamo alla campionessa olimpica come a un personaggio positivo e di ispirazione nel panorama italiano e non solo. Conoscere la storia di Federica Pellegrini, scoprire come lo sport sia d’ispirazione per l’arte e permetta di produrre quadri, libri, murales in suo onore è un modo per scoprire la forza dentro di noi. Una forza che potete mostrare non solo nello sport o nell’arte ma in qualunque sia la vostra passione, il vostro lavoro e la vostra vita privata. Ingredienti essenziali? Determinazione, autoironia, impegno e desiderio di mettersi alla prova.

Queste caratteristiche di Federica Pellegrini, veneta DOC che ci rende tanto orgogliosi, possono essere messe in pratica in ogni ambito della vostra vita. Dalla scelta di mostrare la vostra relazione sentimentale al mondo o tenerla privata; alla sfida di ricominciare a lavorare dopo un infortunio o una batosta; alla prontezza di rispondere ai commenti velenosi con un sorriso e guardare avanti. A testa alta verso il prossimo obiettivo.